Finalmente ho finito di tradurre l’intervista che Mickael, un volontario di Pachamama, mi ha rilasciato spontaneamente.
Ci ho lavorato un bel po’ quando ero in Catalunya, ma mi sono dovuto fermare, in quanto la mia tastiera si è rotta e dovevo utilizzare la tastiera virtuale (immaginate un po’ la difficoltà).
Ora mi trovo in Italia dalla mia famiglia, dopo aver passato gli ultimi 3 giorni a Valencia nel bel mezzo della festa popolare delle Fallas, e quindi ho potuto utilizzare tranquillamente il pc dei miei con una tastiera funzionante.
Ho intervistato, infatti, un attivista greco e abitante permanente di Pachamama*, e, alla fine dell’intervista, Mickael si è spontaneamente proposto per parlare ai lettori del mio blog.
Non ero preparato ma ero molto contento, quindi ho acceso il registratore, e lui non vedeva l’ora, era un fiume in piena!
Di seguito il video dell’intervista (con un po’ di immagini di Pachamama)
Clicca qui per il testo integrale dell’intervista.
*l’intervista a Panos il greco è più difficile da tradurre per me, in quanto è in Inglese, spero di farcela in questa settimana a tradurla e pubblicarla
