Sembra ieri quando ho cominciato a condividere i miei pensieri e i miei viaggi con il web. E invece è passato già un anno. Il 24 gennaio 2016 ho iniziato a fare PROVE DI BLOG.
Nello stesso momento in cui ho iniziato a viaggiare sul serio, immediatamente ho sentito il bisogno di scrivere e condividere.
E’ stata una specie di impulso, di naturale conseguenza alle mie scelte. Non so bene come spiegarlo. E’ come se non potevo fare altrimenti. Dovevo trovare il modo di condividere i miei viaggi con qualcuno. E quale miglior modo per farlo se non tramite un blog?
Il nome mi è venuto di botto, non ci ho neanche pensato, mi è davvero saltato in mente in maniera spontanea.
Giro il mondo con poco.
Perchè è questo quello che voglio fare in questo momento, e questa frase riassume quello che voglio fare della mia vita nel presente e nel prossimo futuro.
E me la sto cavando egregiamente, direi. Il sogno che avevo nel cassetto da sempre lo sto vivendo davvero.
Il mondo, ho iniziato davvero a girarlo.
L’obiettivo di farlo con pochi mezzi son riuscito per il momento a raggiungerlo.
Ho viaggiato per più di anno con 15 euro al giorno vivendo in 6 Paesi e 2 continenti diversi, cercando di imparare al massimo e aiutare la gente coi propri progetti, e sono arrivato pian pianino in Africa, dove si concluderà la prima fase del mio lunghissimo viaggio.
Eh si perchè nel frattempo il mio budget volge al termine, fra qualche mese mi dovrò fermare per un po’ per racimolare il denaro che mi permetterà di continuare le mie avventure.
Il mio obiettivo in Senegal è andare sotto i 5 euro al giorno, e per il momento ci siamo (sono in Senegal da 3 settimane).
I primi articoli sono stati scritti in difficoltà con un vecchio e lentissimo pc, e le foto son state fatte con un piccolo smartphone.
Quando ho capito che dovevo migliorarmi e che questo “gioco” poteva davvero piacere a molta gente e diventare davvero qualcosa di bello e interessante, ho investito cambiando il pc e lo smartphone con dei prodotti più performanti, e ho comprato una fotocamera mirrorless.
E i risultati li ho visti immediatamente. Anche i post in cui non scrivo nulla ma ci sono solo gallerie fotografiche, sono stati molto seguiti.
La cosa che più mi fa piacere seguendo ogni giorno le statistiche delle visite al blog, che ci sono visitatori che vengono da ogni parte del pianeta. Paesi a cui non sono legato in alcun modo, quindi questi lettori non sono di sicuro nè amici nè conoscenti, e hanno avuto la curiosità di leggere ciò che scrivo.
Significa che i contenuti non sono proprio da buttare. E posso ancora migliorare.
Hanno sfogliato le pagine del blog da:
Spagna, Italia, Francia, Senegal, Portogallo, Germania, Polonia, Stati Uniti, Irlanda, Paesi Bassi, Brasile, Regno Unito, Estonia, Canada, Argentina, Romania, Vietnam, Repubblica di Macedonia, Australia, Malaysia, Danimarca, Messico, Israele, Ungheria, Albania, Svizzera, Bulgaria, Giordania, Lettonia, Canada, Danimarca, Malta, Russia, Ecuador, Indonesia, Repubblica Ceca, Svezia, Marocco, Hong Kong, Arabia Saudita, Messico, India, Cile, Giappone, Monaco, Benin, Filippine, Thailandia, Algeria, Sri Lanka, Norvegia, Kuwait, Grecia, Isola della Riunione.
Fa una certa impressione no? Io quando ogni tanto controllo le statistiche e vedo che arrivano nuovi visitatori da un nuovo Paese, lontanissimo da me e dai miei contatti, mi vengono brividi di gioia.
Quindi, come dicono qui in Senegal, Inchallà, e speriamo che siate sempre di più!
PS: tanto io comunque non mi fermo 😉
