Giorno 14: news dal Camino de Santiago de Compostela

Il viaggio continua, con nuovi amici. Ho viaggiato con una coppia di amiche francesi, fino a Burgos, una delle più grandi città che ci sono sul Cammino.

Insieme abbiamo scoperto gli albergues parroquiales donativo, cioè piccoli o grandi ostelli gestiti da volontari de “gli amici del cammino di santiago”, dove viene preparata una grande cena collettiva e poi ci si ferma un momento in chiesa per riflessioni, piccole cerimonie o preghiere.
Aiutiamo a cucinare, c’è uno spirito di convivialità incredibile tra pellegrini.

Sono momenti di condivisione e di partecipazione straordinari, ognuno dà una mano come può, riuscendo a creare situazioni piacevolissime e grandi cene o grandi momenti.

Ieri per esempio, dopo la grande cena, il volontario che gestisce l’Albergue ci ha portato in chiesa, ci ha dato una candela e ci ha chiesto di spiegare il motivo per cui ciascuno ha intrapreso il Cammino, a turno, passandoci la candela.

La mia amica Janine al suo turno, dopo aver spiegato perché era sul cammino ha cantato l’ Ave Maria in chiesa e mi ha fatto piangere.

Da Burgos in poi mi son ritrovato in un clima completamente diverso, continentale, con vento e pioggia e con temperature quasi invernali.

Non vedo l’ora di andare oltre questa zona, mi manca il sole e il caldo.

Mi dico che anche questo momento di difficoltà fa parte del Cammino, e mi fa riflettere come tutto questo somigli o riassuma la vita di un uomo.

Il 7mo giorno ho dovuto liberarmi di pc e macchina fotografica, oltre che di altra roba che non stavo utilizzando. Ho spedito ben 6 kg a Santiago, resteranno lì in giacenza per 30 giorni, così ho tutto il tempo di andarli a riprendere.

Ora il mio zaino da 15 kg è passato a 9Kg. Il mio Cammino è diventato quasi una passeggiata. Non so davvero come ho fatto a camminare 7 giorni con 15 kg sulle spalle. Ora lo zaino non lo sento quasi più.

Risolto il problema spalla, restava il problema piedi.
Per fortuna ho incontrato i miei angeli custodi, le mie amiche Claudie e Janine, che mi hanno insegnato come prendermi cura dei miei piedi, in modo da eliminare quasi completamente ogni dolore.

Oggi sono al 13mo giorno, e non sento quasi più nessun dolore, è incredibile come il mio corpo stia reagendo bene.